Quando fa freddo tantissime persone cercano conforto in un bicchierino, convinte che l’ alcol aiuti l’organismo a scaldarsi.
Questa credenza è rafforzata anche dal fatto che nei paesi come Russia o Polonia in cui il clima è particolarmente rigido si usa bere alcol, ma questo aiuta veramente a combattere il freddo?
La risposta è no, ma vediamo il perchè.
Bere alcolici non difende dal freddo, né aiuta a riscaldarsi.
La percezione di calore prodotta dall’alcol è solo momentanea e cutanea, avvertita cioè solo in superficie.
Questo avviene perché l’alcol è un potente vasodilatatore, ovvero, provoca nei vasi sanguigni una dilatazione che permette al sangue di scorrere più facilmente a livello superficiale, infatti la pressione corporea, dopo un primo innalzamento, si abbassa e il calore si disperde all’esterno.
Dopo aver bevuto alcolici, quindi, la dilatazione dei vasi sanguigni non solo dura poco tempo, ma fa sì che il corpo, disperdendo calore all’esterno, si raffreddi ancora più velocemente.
Ė quindi ancora più pericoloso assumere alcol in caso di freddo intenso, quando si è esposti a basse temperature per lunghi periodi di tempo o se si è in un ambiente non riscaldato.
Inoltre, l’assunzione di bevande alcoliche, abbassando la temperatura corporea, provoca uno stato di torpore per cui ci si addormenta più facilmente.
Per proteggersi dal freddo e per cercare di mantenere costante l’equilibrio termico, il nostro corpo ha invece bisogno di attivare il meccanismo contrario: la vasocostrizione, ovvero, i vasi sanguigni si restringono, la circolazione sanguigna sulla superficie cutanea rallenta, il flusso di sangue si sposta verso gli organi interni importanti (cuore, cervello, polmoni, fegato) diminuendo la perdita di calore verso l’esterno.
Ė, dunque questo che determina il tepore nel nostro corpo e non l’alcol, contrariamente a quello che si pensa.