I GAS NEL VINO

Leggendo il titolo probabilmente la prima cosa a cui pensiamo è uno spumante, ma non è solo questo, scopriamolo insieme…
I gas oggi giorno vengono utilizzati sia per conservare alimenti che bevande.

I nuovi sistemi di conservazione del vino, vanno a introdurre dei gas inerti nella bottiglia che permettono una conservazione molto più lunga, sia in fase di consumo che in fase di imbottigliamento.

Beh, anche noi utilizziamo un gas inerte in una nostra tipologia di vino, parliamo infatti di “Materia”, il nostro vino rosé.

I vini rosé hanno la peculiarità di non essere vini longevi; infatti, è impensabile un vino rosé da invecchiamento o comunque un rosé prodotto 6-7 anni fa. Proprio per questo motivo abbiamo deciso di utilizzare un nuovo metodo di imbottigliamento che permette al vino di conservarsi molto più a lungo di qualsiasi altro rosé.

Il nostro metodo consiste nell’estrarre tutto l’ossigeno,principale responsabile dell’ossidazione del vino, dalla bottiglia e riempirla di azoto gassoso, una volta riempita la bottiglia di vino si procede con tappattura con tappo tecnico, ovvero il comune tappo che troviamo nelle bottiglie della birra (corona).

Cosa ci fa un tappo da birra in una bottiglia di vino ?

Beh, questa è la domanda più comune quando viene vista la bottiglia, ma il motivo è alquanto semplice, poiché il tappo “da birra” al contrario del tappo in sughero fa passare molto, ma molto meno l’ossigeno nella bottiglia, così facendo andiamo a prolungare la vita del nostro prodotto senza alterarne i sapori.

Tu sei contrario o no a questa rivoluzione ?