Ostacoli viticoli
Molte aziende, soprattutto quando hanno delle superfici vitate importanti, si avvalgono di vendemmiatrici meccaniche che permettono di velocizzare e snellire il lavoro, permettendo talvolta di ottenere dei risparmi importanti sull’operazione più importante per il viticoltore.
-Facendo un’analisi su quali sono i limiti di questa operazione possiamo indubbiamente trovare degli ostacoli viticoli :
- La forte pendenza del terreno
- L’esistenza di piccoli terrazzamenti o ciglioni rende non operativa la macchina
- La mancanza di strade di accesso
- Forme di allevamento non adatte, considerando che in Italia fino a qualche anno fa ne contavamo almeno una trentina
- Disposizione di branche e tralci
- L’altezza dei ceppi e dei pali
- Tipologie di uve troppo soggette alla rottura
- Danni alla pianta, alla palificazione e ai fili
Dobbiamo anche dire che il potenziale qualitativo dell’uva viene uniformato verso il basso.
La macchina indubbiamente non conviene su particelle a bassa resa e dove hai bisogno di selezionare la produzione.
Difficoltà enologiche
- Non puoi fare vendemmie scalari selezionando i grappoli più maturi
- L’uva arriva in cantina ammostata
- Siamo impossibilitati a effettuare macerazioni carboniche quindi lavorare ad acino intero
- Limita fortemente la scelta della tecnica di vinificazione soprattutto sui bianchi e rosati
- Comporta quasi sempre un aumento dell’aroma erbaceo e del gusto di amaro
- Il mosto è subito soggetto a fenomeni enzimatici e ossidativi
Per concludere, possiamo dire che la vendemmia meccanica è giustificata per elevate produzioni e superfici importanti.
Se vuoi selezionare ed hai la possibilità di farlo, prediligi sempre la raccolta manuale!!!